Io e i CCCP: parla Umberto Negri
Reggio Emilia e dintorni, primi anni ’80. La provincia, la fine dei sogni degli anni ’70, il cosiddetto “riflusso”, i comunisti che diventano socialisti, i resti del punk. Da tutto questo nasce un gruppo fondamentale per la musica italiana, i CCCP – Fedeli alla linea.
I primi anni della band sono ripercorsi in un bel libro edito da Shake: grazie alle immagini (eccezionali) e ai ricordi di Umberto Negri, bassista e membro fondatore del gruppo, rimasto con Ferretti e Zamboni fino al 1985, anno in cui i CCCP firmarono con la Virgin, dopo il successo del primo disco.
Proprio di Io e i CCCP abbiamo parlato con Umberto, al telefono. E, insieme alla lunga chiacchierata, uno dei brani più famosi e, a quanto scritto sul libro, anche più tipici del periodo, “Live in Punkow”.
… e se ancora non ne avete abbastanza:
Il sito di “Gomma” Guarnieri, curatore del volume










