Giovedì 6 dicembre il BenTiVoglio Club si è trasferito nei nostri studi, dove abbiamo potuto vedere in anteprima i live proposti quella sera dal locale di piazza Verdi. Un doppio concerto declinato su alcune delle nuove forme del pop italiano che ci ha permesso di avere uno showcase di due band con cui avevamo già parlatoal telefono: Ex-Otago e Thegiornalisti.
I due gruppi si trovano in momenti molto diversi: la band genovese affronta una separazione pacifica ma necessaria con Alberto Pernazza, che si è esibito in un freestyle notevole nel mezzo di “Costarica”, il brano eseguito davanti alle nostre camere e microfoni. I romani, invece, si godono i frutti dell’ultimo album Vecchio e, rappresentati dal chitarrista e cantante Tommaso, ci hanno regalato “I gatti” in una versione acustica.
Audio e video per voi grazie ai nostri prodi tecnici operatori!
Amiche e amici di Maps, com’è andato questo periodo di feste? Speriamo che siate stati tutti bene, con amore, pace e serenità. E che, soprattutto, entro la Befana digeriate tutto quello che avete ingurgitato nelle settimane passate.
Nell’augurarvi buon 2013, vi ricordiamo che (dopo la serie natalizia di repliche e “best of”) Maps torna in onda oggi pomeriggio, al solito orario, sulle frequenze e lo streaming di Radio Città del Capo. Parleremo dei dischi più amati del 2012, inizieremo a vedere cosa ci offrono i live e le uscite dei prossimi mesi, vi racconteremo storie e notizie. Fin d’ora vi diciamo, però, di tenere d’occhio questo sito: come d’abitudine, infatti, nei prossimi giorni (oltre a live, interviste e altro) pubblicheremo la lista dei dischi preferiti da redattori e ascoltatori della radio: votando il vostro disco dell’anno potrete vincere… non anticipiamo nulla.
I dieci dischi del 2012 1. Jack White – Blunderbuss (Third Man / XL Recordings)
2. Swans – The Seer (Young God)
3. Scott Walker – Bish Bosch (4AD)
4. Neil Young and the Crazy Horse – Psychedelic Pill (Warner / Reprise)
5. Bill Fay – Life is People (Dead Oceans)
6. Fiona Apple – The Idler Wheel Is Wiser Than the Driver of the Screw and Whipping Cords Will Serve You More Than Ropes Will Ever Do (Clean State / Epic)
7. Liars – WIXIW (Mute)
8. Sweet Billy Pilgrim – Crown and Treaty (Luxor Purchase)
9. Alt-J – An Awesome Wave (Infectious)
10. Chromatics – Kill for Love (Italians Do It Better)
I cinque dischi che… non ce l’hanno fatta
Dirty Projectors – Swing Lo Magellan (Domino)
Frank Ocean – Channel Orange (Def Jam) Godspeed You! Black Emperor – ‘Allelujah! Don’t Bend! Ascend! (Constellation)
Grizzly Bear – Shields (Warp)
Lambchop – Mr M (Merge)
I tre music moments del 2012:
Le scoperte musicali al Disco d’Oro, evergreen
Ghostpoet dj set @Locomotiv club e Black Job (Mannaman) @Parco della Montagnola
Sognare i Blur dal vivo all’Optimus 2013
I tre “music moments” del 2012 Ovverosia, tre momenti particolarmente emozionanti legati alla musica
1. “Amore Disperato” di Nada cantato ad un palmo dal naso. In diretta a Maps.
2. Ammirare i tempi di manutenzione del suo strumento da parte del chitarrista degli Iceage. Tutto live.
3. Abusare del corpo di anziane a scopo pubblicitario.
I cinque dischi che…non ce l’hanno fatta (in ordine sparso) Bobby Womack - The Bravest Man in the Universe (XL Recordings) Jack White – Blunderbuss (Third Man / Xl Recordings) Can – The Lost Tapes (Mute) Cloud Nothings – Attack on Memory (Carpark) Flying Lotus - Until the Quiet Comes (Warp)
Cinque concerti del 2012
Soap&Skin (Parco Massari, Ferrara, 20/07/12)
The Cure (Ippodromo delle Capannelle, Roma, 09/07/12)
Ghostpoet (Locomotiv Club, Bologna, 24/03/2012)
Fine Before You Came (Covo Club, Bologna, 17/02/2012)
Dillon (Locomotiv Club, Bologna 13/04/2012)
Miglior artwork
Non è propriamente un artwork, ma tutto il concept visuale che accompagna Narrow di Soap&skin
Miglior video
Alt-J – Fitzpleasure
I tre “music moments” del 2012
Acquistare il biglietto per andare a Londra a vedere i My Bloody Valentine a Marzo del 2013!
I balletti e le risatine di Robert Smith sul palco dell’ippodromo delle Capannelle: un sogno dell’adolescenza che si avvera con simpatia e tenerezza.
Il fine concerto “tutti sul palco” dei Fine Before You Came al Covo Club, il 17/02/2012.
Maps si prende un po’ di pausa, ma solo per dire: ogni pomeriggio, infatti, da oggi al 1 gennaio, potrete riascoltare live, interviste e altre cose accadute in questi anni di trasmissione. Vi terremo compagnia quindi dal lunedì al venerdì dalle 1535 alle 17, come sempre, per poi tornare in onda il due gennaio.
Anche il sito non si ferma: nella prossima settimana pubblicheremo infatti alcune liste di fine anno compilate anche da chi ha contribuito a creare la trasmissione in questi anni. Intanto spulciate i cinque dischi dell’anno scelti da ognuno dei redattori musicali di Radio Città del Capo.
Insomma, ci riposiamo ma non vi lasciamo in pace neanche durante le feste!
E ancora una volta abbiamo il grande piacere di raccontarvi tutto su uno dei nostri dischi della settimana, facendolo raccontare con parole e musica dagli stessi musicisti che l’hanno firmato: i King of the Opera sono venuti venerdì 7 nei nostri studi, di strada verso l’Arteria, dove hanno presentato Nothing Outstanding dal vivo.
Anche nei nostri studi i tre ci hanno fatto ascoltare e vedere delle versioni particolari dell’album che è stato disco della settimana quando Trovarobato l’ha pubblicato, agli inizi di novembre. Alberto Mariotti, Wassilij Kropotkin e Simone Vassallo ci hanno anche raccontato molto del disco, di come è stato concepito e ideato. Ancora una volta, quindi, proviamo a darvi una visione completa di una delle uscite più interessanti di questo 2012.
Trentaquattro band, trentaquattro pezzi per la fine del mondo. Ecco, in una frase sola, cos’è Apocalypse Wow, una raccolta ideata e curata da diNotte Records e Vulcanophono, che trovate in download gratuito su RockIt proprio da oggi.
Marco Rossi degli ED (una delle band presenti nella raccolta) ci ha raccontato meglio che cos’è questo “doppio disco” che raccoglie (tra gli altri) molti musicisti che hanno suonato nei nostri studi, da Mangiacassette a Melampus, da I Camillas a Bob Corn. Avete due giorni per sentirla e, se vi va, viene presentata il 21 (e quando se no?) alla Tenda di Modena.
Partiamo dal Miami di quest’estate: molti musicisti passati da Maps dopo il festival milanese ci hanno detto “Il live dei Vadoinmessico è stato davvero bello”. Noi abbiamo intervistato la band all’uscita di Archaelogy of the Future, un album pieno di colori e suggestioni, dovute anche al “cosmopolitismo” della band. Da quel momento, ascoltando i brani dell’album, abbiamo pensato a quanto sarebbe stato bello averli per un live nei nostri studi.
E ce l’abbiamo fatta! In occasione della data al Covo Club, il 30 novembre scorso due membri della band sono passati da noi per un live in acustico molto suggestivo. Ve lo potete gustare in un sacco di modi. Qua trovate il video completo della mezz’ora passata nei nostri studi. Sotto, invece, i file audio dell’intervista fatta con Giorgio e Salvador e i video dei tre pezzi della session.
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