Ed ecco anche da noi gli A Toys Orchestra, la band campana che da poco si è trasferita nella nostra città.
I ragazzi hanno da poco pubblicato Midnight Talks per la Urtovox e sono venuti al Locomotiv Club per presentarlo. Insiema a loro per la puntata di Maps c’era il condottiero Giovanni Gandolfi.
Potete ascoltare l’intervista ma soprattutto vedere (filmed by Pietro Borzì) ed ascoltare i due pezzi che in duo Enzo ed Ilaria hanno suonato per noi. Buon ascolto!
Ultima settimana di maggio ed ecco arrivare nei nostri studi gli Amor Fou, autori del nostro disco della settimana e soprattutto grandi visitatori di Maps.
Per l’occasione i ragazzi in gran spolvero (oplà!) si sono presentati in quattro per un mini-live. Il focus è tutto su I Moralisti, album che ci hanno in qualche modo analizzato e raccontato in onda. Due sono i filoni che hanno dato benzina alle canzoni, da una parte la tradizione italiana anni ’60 e ’70, dall’altra la new wave ed il post-punk.
La chiacchierata, come sempre con gli Alessandro Raina e soci, è stata lunga ed esaustiva e ora potete risentirla anche voi.
Video diretti e filmati dal nostro personal MalickPietro Borzi.
Durante la campagna abbonamenti flash non potevamo non avere con noi i My Awesome Mixtape. I ragazzi, questa volta in trio, si sono prestati a co-condurre una intera puntata fatta di quiz, cavolate e sano sostegno alla nostra radiolina.
In novanta minuti siamo riusciti a far parlare i regaz di svariati argomenti, dal pezzo per la pubblicità di una nota ditta d’abbigliamento all’ultima uscita in EP.
Addirittura Maolo e soci hanno intervistato per noi al telefono i Tre Allegri Ragazzi Morti, ma di questo vi parleremo tra qualche giorno. Nel frattempo ecco le cose importanti: la musica, la session e tre brani suonati chitarra, voce e tastiera.
Vi abbiamo già parlato di Der Maurer, il progetto solista di Enrico Gabrielli: qua lo ritroviamo in un ritratto per Rockit fatto dal nostro Pietro Borzì.
Di solito chiediamo ai vincitori dei biglietti che mettiamo in palio di darci “in cambio” una recensione del concerto che i nostri ascoltatori vanno a vedere gratis grazie a Maps, ma questa volta il nostro pubblico si è superato. La fedele ascoltatrice Nadia, che segue Maps in streaming da Roma, ci ha regalato parole e video di due eccezionali concerti del programma di Dissonanze 2010. Dopo Gil Scott-Heron, ecco Jamie Lidell…
Dopo il concerto di Gil Scott Heron qualche problema tecnico ritarda l’entrata di Jamie Lidell, mettendo la giusta distanza tra due concerti così diversi tra loro. In un’intervista fatta prima di Dissonanze, Lidell ha dichiarato: “A Roma avremo un palco molto grande e quindi faremo davvero molto rumore“, e lui le promesse le mantiene! Parte a mille con “Where D’You Go” che potrebbe essere la canzone del ballo di fine anno della scuola di un film americano quasi più vicino ai 50’s che ai 60’s.
Di solito chiediamo ai vincitori dei biglietti che mettiamo in palio di darci “in cambio” una recensione del concerto che i nostri ascoltatori vanno a vedere gratis grazie a Maps, ma questa volta il nostro pubblico si è superato. La fedele ascoltatrice Nadia, che segue Maps in streaming da Roma, ci ha regalato parole e video di due eccezionali concerti del programma di Dissonanze 2010. Ecco Gil Scott-Heron…
Il primo contatto indiretto con Gil Scott-Heron è con i volantini distribuiti all’ingresso di Dissonanze che lo ringraziano per aver rinunciato ai concerti israeliani. Così tanto per far capire che lui è quello di sempre e graffia ancora.
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