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Archivio - Categoria ‘Video’
The Mojomatics set Maps on fire
E’ stato proprio così, i due Mojomatics sono arrivati nei nostri studi in occasione del loro concerto al Covo Club. I ragazzi li avevamo già sentiti e si confermano uomini di poche parole: ma le parole non servono, perché con un rullante appoggiato sulle gambe, la chitarrona acustica e la voce hanno incendiato gli studi di Maps.
Tre brani per ricordare l’uscita della loro compilation di singoli. Hanno addirittura suonato un pezzo tratto dal singolo per la ottima label Hell Yes! e un pezzo completamente inedito senza titolo.
Veramente una bomba e per l’occasione abbiamo spolverato le telecamere dello stagista Pietro Borzì che ha filmato ed editato i video con una grafica tutta nuova. Li trovate su nostro canale Vimeo oppure anche sul caro e vecchio You Tube. Voilà.
G of M: P!nK
Quando Maps incontra la monnezza nasce Gods of Mainstream, l’allegra rubrica che vi racconta tutto ma proprio tutto sui protagonisti del magico mondo del pop, anche quello di cui non ve ne potrebbe fregar di meno.
A questo proposito, la scorsa settimana abbiamo parlato con Francesco di Alecia Beth Moore, e chi è, direte voi. Ebbene si tratta di Pink, o come preferisco scrivere io P!nK in versione ggiovane, perchè noi lo siamo! Ella è l’interprete di grandi successi come Stupid Girl e So What e, come molte altre cantanti del rock, ha avuto un’infanzia ribelle. Pensate che il suo nickname deriva da una delle mille tinture di capelli che sfoggiava nell’adolescenza! Che pazza!
La ragazza non ci sta ad essere etichettata come l’ennesima stella del pop e così si fa scrivere un album da Tim Armstrong dei Rancid e nei suoi testi parla di droga, vita spericolata e prende in giro le varie Britney Spears e affini nei suoi videoclip. Tuttavia esaminando attentamente la sua vita privata come ho fatto io prima di portarvela a Gods of Mainstream, si scopre che in realtà Pink è una donna monogama e monotona.
Ha incontrato e sposato Carey Hart (che è comunque un bizzarro motociclista, è vero) nel 2006 con una cerimonia sulla spiaggia (magari a piedi nudi, che pazza!), ha divorziato da lui nel 2008 e poi che ha fatto? Si è rimessa con lui l’anno dopo, portandolo su e giù per il globo durante i tour e inserendolo in qualsiasi suo videoclip.
Pink, ci vuole più sesso droga e rock’n roll!
Come di consueto video e podcast, a voi!
Verner arriva a Maps
Ci ha mandato un disco, l’abbiamo ascoltato e dopo un po’ di tempo eccolo arrivare nei nostri studi: si tratta di Verner, cantautore casertano di stanza a Bologna.
Il primo disco di Gianandrea Esposito (questo il vero nome) si chiama Il mio vestito ed è stato registrato da Giacomo Fiorenza agli Alpha Dept. Studios.
Noi ci siamo fatti raccontare tutta la gestazione di questo debutto ma soprattutto abbiam fatto suonare mister Verner: tre pezzi, chitarra e voce.
Schonwald e Youthless a Maps
Un paio di settimane fa sono venuti a trovarci i Schonwald, il duo de Ravenne en Italie composto da Alessandra Gismondi e Luca Bandini. Alessandra tra l’altro era già stata nei nostri studi come co-conduttrice ed è una delle menti dietro al progetto Vessel.
Insieme ai ragazzi abbiamo parlato del nuovo lavoro, uno split 7″ con i The Perris abbinato alla rivista Youthless Fanzine… e visto che non ci facciamo mancare niente abbiamo sentito al telefono Enrico, uno dei curatori dell’iniziativa, per farci raccontare tutto ma proprio tutto!
Poi è arrivato il live, e che live, tre pezzi suonati dagli Schonwald nei nostri studi che ci hanno subito trasportato in un locale fumoso e scuro di Berlino!
Sentite e vedete anche voi.
G of M: Avril Lavigne
Che orrore.
Che orrore.
Non avrei mai voluto giuro sottoporre voi, pubblico intelligente e sofisticato di Maps, all’ascolto di un podcast riguardante Avril Lavigne:questo indicibile strazio, questa lagna proveniente dal Canada. Soprattutto dopo avervi abituato a donnoni del calibro di Jennifer Lopez o Christaccia Aguilera.
Con all’attivo tre album (e che bello sarebbe stato se non ne avesse fatto neanche uno) e testi impegnati come Girlfriend e Sk8er Boi (scritto davvero così), un paio di anni fa ha stravolto la sua immagine da ragazza ribelle che odia il mondo, presentandosi con delle disgustose mèches rosa su capello biondo stile bambolina punk un po’ isterica ma ammiccante: pero’ con tutta la buona volontà, Avril, con quel naso chi vuoi conquistare?
Non sei nemmeno riuscita a tenerti un marito, che tra l’altro cantava nei Sum 41, forse il peggior gruppo degli ultimi anni dopo i Good Charlotte, e oggi che sei una donna ormai cresciutella vai ancora in giro per locali ad ubriacarti come la peggior Paris Hilton, progettando un nuovo album per il 2010. A Gods of Mainstream ci siamo chiesti tante volte quali fossero i problemi all’interno del tuo matrimonio e siamo giunti alla conclusione che: o per te le dimensioni contano parecchio e lui ne era purtroppo sprovvisto, oppure il ragazzo dopo cinque anni ha finalmente cambiato lenti a contatto e quando si è accorto di avere un toporagno al suo fianco sul talamo nuziale ha preferito lasciar perdere.
Per fortuna la nostra poetessa del punk si è subito ripresa regalandoci la canzone che ha fatto da colonna sonora a quella monnezza dell’ Alice in Wonderland di Tim Burton.
Tanti complimenti Avril!
A voi lo sfavillante podcast! Ma prima il video, che mette in risalto le incredibili doti canore della Lavigne.
Twin Sister al SXSW
Due video live dei Twin Sister al SXSW alla festa di Micro-Pixel-Rites e finalmente un pezzo in download dal prossimo ep in uscita in questi giorni per Infinite Best (il vinile) e in download gratuito dal sito della band.







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