Iosonouncane: quando il call center “serve”

Venerdì scorso all’Arteria si è esibito Iosonouncane, uno dei progetti musicali più bizzarri degli ultimi tempi. Più che concerti, quelli del ventisettenne Jacopo, bolognese d’adozione, ma sardo di nascita, sono dei comizi, intrisi di ironia e sarcasmo.
Nell’intervista che gli abbiamo fatto, è venuta naturalmente la curiosità di capire come nascono testi e musiche, e abbiamo capito che il suo lavoro al call center, emblema della precarietà del giorno d’oggi, è da un lato erosivo, ma dall’altro permette a Iosonouncane di elaborare i testi delle sue canzoni. Oltre all’intervista, potete farvene un’idea scaricando una delle sue tracce.







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